I Monti Cantari sono un sottogruppo dei Monti Ernici in territorio laziale, al confine con l’Abruzzo. La vetta principale è il Monte Viglio con i suoi 2156 m.
Il viaggio per raggiungere il punto di partenza non è stato comodissimo, considerate le continue curve da affrontare in auto prima di arrivare alla Valle Granara, poco dopo il Comune di Filettino. L’itinerario è segnalato e parte proprio dal fianco della carreggiata.
Inizialmente si attraversano una serie di prati erbosi, poi il sentiero entra nel bosco fino ad incrociare un piccolo fossato. Una volta oltrepassato con facilità l’avvallamento, si inizia a salire. La faggeta è fitta ma si prosegue agevolmente nonostante il ripido tratto finale.
Una volta usciti dal bosco a circa 1800 m si è arrivati sulla cresta NO che affaccia su Filettino. Si prosegue facilmente lungo il sentiero, fino ad incontrare la dorsale Monte Pratiglio – Viglio. Si devia verso sinistra e in circa 15 minuti si giunge in vetta. Sulla cima sono presenti una statua della Madonna e una croce. Il panorama è a 360°: Gran Sasso, Majella, Velino – Sirente, Terminillo, i principali gruppi montuosi dell’appennino centrale sono facilmente individuabili da qui.
Dopo una brevissima sosta si decide di salire sul Gendarme, torrione al fianco E del Viglio, raggiungibile abbastanza facilmente da escursionisti esperti. Durante la stagione invernale, in presenza di ghiaccio e neve, è bene fare attenzione in questa zona, a causa di attraversamenti esposti.