Il Monaco di Gioia (1332 m slm) sorge a Sud-Est dei Monti del Matese, con un ampio panorama sulla valle telesina. Nelle giornate con cielo terso è possibile spingere lo sguardo fino al Mar Tirreno. Alla cima del Monte Monaco è possibile accedervi con diversi sentieri del CAI: da Gioia Sannitica, dalla Valle Santa (San Lorenzello) o dalla località il Campo di Civitella Licinio (Cusano Mutri). La piccola catena si dilunga verso est, passando per Punta La Forcina (1178 m), Pizzo Sellone (1139 m), La Pizzuta (1214 ) e Colle La Sella (1105 m). A Nord il promontorio va ad unirsi a Monte Erbano (1385 m).
Qui sotto dettaglio Carta D’Italia 1:50000 – tavola 418
1 – Da Gioia Sannitica: nei pressi dell’antico castello si imbocca il sentiero 17A, che tra boschi e ripidi pendii conduce fino alla cima. Il percorso, non sempre ben segnalato, presenta tratti abbastanza impegnativi.
2 – Da San Lorenzello (Valle Santa) invece è possibile lasciare l’auto in località Valle Santa e raggiungere a piedi Colle La Sella. Questa è la parte del percorso che presenta le maggiori pendenze, poi si prosegue abbastanza agevolmente sulla cresta verso ovest, fino in cima al Monaco.
3 – Dalla località Campo di Civitella, dove è presente l’omonima fontana si arriva in vetta al Monte Monaco attraversando una fitta e scoscesa faggeta. Questo è il percorso più breve.
Proprio sotto la cima del Monte Monaco c’è la grotta dei banditi (a fianco foto del primo ingresso): in verità le grotte sono tre, non facilmente raggiungibili. Dalla vetta si scende sul versante di Gioia Sannitica e dopo all’incirca 100 m bisogna deviare sulla sinistra, verso E. Giunti su un piccolo terrazzamento si scende verso la prima grotta. Bisogna prestare la massima attenzione perché i passaggi sono esposti e stretti. Sulle carte IGM le grotte sono riportate più in basso rispetto alla posizione reale.
In basso due tracce gps